La miopia, che interessa milioni di persone in tutto il mondo, è diventata una preoccupazione crescente per i professionisti della visione. La necessità di controllarne la progressione e ridurre al minimo i rischi associati a gravi patologie oculari nell’età adulta ha portato ad un approccio più rigoroso nella ricerca e nella sua gestione. In questo contesto, è emerso un concetto fondamentale che sta cambiando il modo in cui misuriamo l’efficacia del contenimento della progressione miopica: CARE, o “Cumulative Absolute Reduction in axial Elongation” (Riduzione Assoluta Cumulativa dell’Allungamento Assiale).

Comprendere CARE e la sua importanza

La progressione della miopia nell’infanzia può avere gravi conseguenze per il benessere visivo nell’età adulta. Tuttavia, dimostrare questa relazione di causa ed effetto attraverso ricerche a lungo termine è stata una sfida. Spesso, gli studi si concentrano sulla significatività statistica, ma ciò non sempre riflette il vero valore di un trattamento. L’insufficienza delle dimensioni del campione può portare ad asserire che non ci siano differenze significative o benefici nei trattamenti interessati dagli studi scientifici (ipotesi nulla). È qui che entra in gioco l’approccio CARE.

Approfondendo il significato di CARE Value

Per capire cosa significa il concetto di CARE Value, approfondiamo il significato:

  • ‘C’ per “Cumulative” (Cumulativo): CARE Value è “cumulativo” perché riconosce che l’efficacia del trattamento non è costante nel tempo. Questa metrica considera che i trattamenti possono mostrare una grande riduzione dell’allungamento assiale nei primi mesi, per poi diminuire nel tempo. Utilizzare un valore cumulativo durante il periodo di studio fornisce un dato più preciso ed affidabile sull’efficacia del contenimento della miopia nel corso del tempo.
  • ‘A’ per “Absolute” (Assoluto): CARE Value è “assoluto” nel senso che misura l’effetto del trattamento in termini di valore costante anziché di valore relativo. Questo è fondamentale, poiché CARE Value offre una rappresentazione più indipendente e coerente dell’efficacia del contenimento della progressione rispetto alle percentuali.
  • ‘RE’ per “Reduction in axial Elongation” (Riduzione dell’allungamento Assiale): L’allungamento assiale dell’occhio è la metrica preferita per monitorare la progressione della miopia. Ciò è dovuto alla sua maggiore precisione rispetto alla misurazione dell’errore refrattivo. Inoltre, l’allungamento assiale dell’occhio è direttamente correlato al rischio di patologie oculari associate alla miopia e alla perdita della vista nell’età adulta.

l’importanza del CARE

L’approccio CARE offre una metrica più precisa e coerente per valutare l’efficacia di diverse strategie per il controllo della miopia. La novità di CARE risiede nella sua capacità di rappresentare i benefici che un bambino potrebbe sperimentare con una strategia specifica, indipendentemente dall’età, dalla velocità di progressione, dall’errore refrattivo iniziale e dall’etnia. Ciò stabilisce uno standard comune che consente il confronto tra diverse strategie e un approccio più solido per misurarne l’efficacia.

Efficacia nel tempo

È fondamentale tenere presente che l’efficacia del trattamento non è costante nel tempo. In media, circa il 40% dell’efficacia si verifica nel primo anno. Questa diminuzione dell’efficacia nel tempo ha creato la necessità di esprimere il CARE in riferimento al tempo del trattamento. Ciò aiuta a fornire un dato preciso dell’efficacia durante la progressione della miopia.

Bilanciare l’efficacia e la sicurezza

La scelta di una strategia per il controllo della miopia deve basarsi su una considerazione equilibrata tra l’efficacia e la sicurezza. Ridurre l’entità finale della miopia è fondamentale per ridurre, in futuro, il rischio di patologie oculari correlate alla miopia. Tuttavia, è anche essenziale considerare le preferenze del portatore, gli effetti collaterali e la possibilità di “rebound” o accelerazione della progressione della miopia dopo l’interruzione del trattamento.

Conclusione

L’approccio CARE rappresenta un grande passo avanti nel controllo della miopia, fornendo una misura standardizzata per l’efficacia del trattamento. La sua capacità di valutare questa efficacia, indipendentemente da fattori come l’età o la velocità di progressione, offre un dato più preciso ed equilibrato. Inoltre, CARE sottolinea l’importanza di considerare il fenomeno del “rebound” nella valutazione dei trattamenti a lungo termine, fornendo una guida preziosa per la gestione dei giovani portatori.

Con la promessa di un futuro più chiaro e l’importanza di scegliere la metrica adeguata, CARE diventa la metrica principale per valutare l’efficacia nel Myopia Management.

References:

  1. Brennan N. Why ‘CARE’ for myopia?. Review of Myopia Management. 2020. Disponibile su: https://reviewofmm.com/why-care-for-myopia/
  2. Brennan NA, Toubouti YM, Cheng X, Bullimore MA. Efficacy in myopia control. Prog Retin Eye Res. 2021;83(100923):100923. Disponibile su: https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33253901/
  3. Faao MBO, David L. Kading OD. IS THIS THE NEW NORM? IS AXIAL LENGTH THE NEW NORM FOR MYOPIA MANAGEMENT? Contact Lens Spectrum. 2022;37:49. Disponibile su: https://www.clspectrum.com/issues/2022/march-2022/is-this-the-new-norm

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Dicembre 2023

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