Che cos’è la topografia corneale e che rapporto ha con le lenti a contatto?

La topografia corneale utilizza una tecnologia di scansione basata sulla luce per mappare la superficie della cornea. Il dispositivo proietta migliaia di punti sulla superficie corneale e misura il modo in cui questi punti vengono riflessi. Il risultato è una mappa dettagliata e codificata a colori che mostra la curvatura della cornea in modo molto preciso. Questa mappa è essenziale per l’applicazione delle lenti a contatto perché aiuta a determinare la geometria e la curvatura delle lenti più adatte all’occhio del portatore.

 

Come leggere la mappa topografica corneale per l’applicazione delle lenti a contatto

La mappa topografica corneale viene tipicamente visualizzata con colori diversi, ognuno dei quali rappresenta le diverse curvature della cornea. Queste variazioni di colore sono importanti da comprendere nella scelta delle lenti a contatto più adatte:

  • Blu o verde: Questi colori rappresentano aree più piatte della cornea. Le aree corneali più piatte possono indicare una buona applicazione con delle lenti a contatto standard, ma potrebbero richiedere una lente di diametro più grande per coprirne la superficie.
  • Giallo, arancione o rosso: Questi colori evidenziano le aree più curve della cornea. Nei casi di cornee strette o irregolari, come nei soggetti che presentano astigmatismo o cheratocono, possono essere necessarie lenti a contatto specialistiche per ottenere un’applicazione confortevole.

 

Caratteristiche principali su cui concentrarsi per l’applicazione delle lenti a contatto

Quando si legge una mappa topografica corneale per l’applicazione di lenti a contatto ci sono diverse caratteristiche chiave che sono particolarmente importanti da valutare:

Curvatura centrale

La curvatura centrale della cornea svolge un ruolo fondamentale per determinare l’applicazione della lente a contatto. Una cornea con una curvatura normale dovrebbe avere una leggera pendenza al centro. Se la cornea è troppo piatta o troppo stretta al centro potrebbe essere difficile applicare la lente corretta. Una cornea piatta può richiedere una lente di diametro maggiore, mentre una cornea stretta può richiedere una lente più piccola o più personalizzata.

Simmetria della cornea

La simmetria della cornea è fondamentale per garantire che entrambi gli occhi ricevano un’applicazione uniforme. Mentre lievi differenze tra i due occhi sono normali, grandi asimmetrie possono suggerire la necessità di lenti personalizzate. Ad esempio, una persona con una significativa asimmetria nella curvatura della cornea potrebbe richiedere lenti diverse per ciascun occhio, oppure lenti personalizzate che compensino la forma irregolare.

Asfericità della cornea

L’asfericità della cornea si riferisce a quanto la cornea si discosta da una forma sferica perfetta. Una cornea altamente asferica (più stretta al centro e più piatta in periferia) può presentare delle difficoltà nell’applicazione di lenti a contatto standard. In questi casi possono essere necessarie lenti più particolari come le lenti toriche (per l’astigmatismo) o le lenti corneali rgp/sclerali (per cornee irregolari) per garantire un allineamento e un comfort adeguati.

Profili di curvatura

Oltre alla mappa dei colori, la topografia corneale include spesso i profili di curvatura, che forniscono misure dettagliate della curvatura lungo varie linee radiali dal centro alla periferia. Questo aiuta i professionisti della visione a determinare le dimensioni e la geometria della lente più adatta. Ad esempio, se il profilo di curvatura indica un brusco cambiamento di curvatura in prossimità dei bordi della cornea, lo specialista può optare per una lente di diametro maggiore per garantire che rimanga correttamente centrata sull’occhio.

Analisi delle anomalie per l’adattamento delle lenti a contatto

Uno degli usi più comuni della topografia corneale nell’applicazione delle lenti a contatto è l’identificazione delle anomalie corneali che possono richiedere lenti specialistiche. Condizioni come il cheratocono o l’astigmatismo (curvatura irregolare) possono richiedere lenti a contatto personalizzate per raggiungere una visione e un comfort ottimali. In questi casi:

  • Cheratocono: la mappa topografica di una persona con cheratocono mostra in genere un’area ripida e a forma di cono al centro della cornea. In questi casi si utilizzano spesso lenti sclerali o lenti rigide gas-permeabili, perché possono scavalcare la porzione di cornea con la forma irregolare e fornire una superficie liscia per una visione migliore.
  • Astigmatismo: Se la mappa mostra differenze significative di curvatura nei diversi meridiani della cornea, spesso sono necessarie lenti toriche per correggere l’astigmatismo. Queste lenti sono progettate per adattarsi alla forma specifica della cornea e forniscono una visione chiara compensando la differenza di curvatura.

 

Personalizzazione dell’applicazione delle lenti a contatto in base ai dati topografici

Una volta analizzata la topografia corneale, lo specialista utilizzerà i dati per selezionare il tipo di lente più adatto. A seconda della curvatura, della simmetria e della forma della cornea, lo specialista può consigliare:

  • Lenti a contatto morbide standard per cornee relativamente uniformi e regolari.
  • Lenti toriche per l’astigmatismo, in quanto sono progettate per adattarsi alle diverse curvature delle varie aree della cornea.
  • Lenti rigide gas-permeabili per soggetti con moderate irregolarità corneali.
  • Lenti sclerali per i casi più difficili, come il cheratocono, in cui la lente scavalca la cornea e fornisce una superficie ottica liscia.

 

Conclusione

La lettura della topografia corneale per l’applicazione delle lenti a contatto è essenziale per garantire un’applicazione confortevole ed efficace. Analizzando la curvatura, la simmetria e l’asfericità della mappa, i professionisti della visione possono selezionare il tipo e la geometria di lente a contatto migliore per ogni individuo. La comprensione di queste caratteristiche chiave consente un’applicazione personalizzata delle lenti che massimizza il comfort, l’acuità visiva e il benessere degli occhi. Sia che il portatore abbia una cornea standard o che necessiti di lenti speciali per una forma irregolare, la topografia corneale fornisce le informazioni necessarie per creare la soluzione migliore per una correzione ottimale della vista.

 

19

Marzo 2025

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Mark’ennovy

mark'ennovy è un produttore di lenti a contatto morbide mensili personalizzate . Noi crediamo che dovresti essere messo in condizioni di applicare la giusta lente a tutte le prescrizioni, ecco perché partiamo dalle misurazioni uniche di ogni singolo occhio e quindi produciamo individualmente la lente più adatta da applicare . La nostra impareggiabile combinazione di parametri, geometrie, materiali ed esperta consulenza tecnica è supportata da una tecnologia di produzione di «prima classe» a livello mondiale e siamo focalizzati esclusivamente sul professionista della visione.